La mossa della disperazione e la speranza che il gigante crepasse il muraglione
Un muro davanti alla porta di Szczesny o se volete un pullman parcheggiato dalla Juventus in area di rigore per impedire alla Fiorentina di pareggiare.
Il pullman bianconero
E alla guida di questo pullman c'erano i tre centrali bianconeri, Gatti, Bremer e Rugani, che hanno chiuso nella loro morsa Beltran prima e soprattutto Nzola poi.
Il centravanti aggiunto
Per questo motivo, Italiano ha anche tentato la mossa della disperazione, quella di buttare dentro Mina, un colosso di difensore centrale, impiegato come centravanti aggiunto, nella speranza che il gigante colombiano riuscisse a contrastare i colossi bianconeri e crepasse il muraglione.
Niente da fare purtroppo. La diga allegriana ha retto fino alla fine, concedendo un possesso di palla prolungato, ma sostanzialmente sterile alla formazione viola.