Pizzigoni a FN: "Vi racconto Nico Gonzalez, protagonista con la Nazionale Argentina in Coppa America"
Il primo acquisto della Fiorentina in questo calciomercato è stato Nico Gonzalez. Arrivato nel bel mezzo della bufera Gattuso, l'argentino è ad oggi il giocatore più pagato nella storia viola e ci si aspetta molto da lui. Delle sue caratteristiche la redazione di Fiorentinanews.com ha parlato con Carlo Pizzigoni, giornalista ed esperto di calcio sudamericano:
Nico Gonzalez, Nazionale argentina, 23 anni: che giocatore ha comprato la Fiorentina?
"E’ un titolare della Nazionale argentina che in questo ultimo tratto del percorso è stato un giocatore chiave per Scaloni. Dà grande equilibrio perché accompagna molto in fase offensiva ma sa anche contribuire a quella di non possesso. In Coppa America, almeno nella prima fase, ha preso il posto di Ocampos ma anche nelle qualificazioni ai Mondiali ha recitato un ruolo da protagonista. E’ un giocatore completo, che ha gamba, tecnica e buoni movimenti. Sa giocare in più parti del campo, sia come esterno da quinto ma anche seconda punta o punta centrale come falso nove".
Gonzalez è stato comprato senza conoscere il nome dell’allenatore: questo poteva rappresentare un rischio?
"E’ ovvio che conoscere l’allenatore e fare la campagna acquisti con lui sarebbe meglio. E’ il tecnico che da le indicazioni e che sceglie i giocatori, non il presidente o il direttore sportivo. Però, viste le difficoltà che c'erano per scegliere il tecnico, la Fiorentina ha fatto bene a cogliere l'occasione e comprare Gonzalez. Anche perchè è un giocatore di grande livello per cui non ci saranno problemi a inserirlo in una squadra che vorrà puntare a risultati importanti".
Lo Stoccarda navigava nella medio-bassa classifica in Bundesliga. Secondo lei ciò potrebbe creare un problema o Gonzalez non avrà problemi ad integrarsi per inseguire obiettivi più importanti?
"Rispondo con un esempio: Richarlison è arrivato in Premier League direttamente dalla Fluminense e ha fatto subito benissimo, quindi non sarei così preoccupato da questo punto di vista. Il fatto che Nico sia titolare nella Nazionale argentina, che comunque ha tanti giocatori forti, deve fungere da garanzia. Spero che la campagna acquisti viola produrrà altri giocatori di questo livello, fermo restando che poi ovviamente sarà il campo a dare il suo verdetto".