Monti: "Italiano è riuscito a cambiare l'atteggiamento della Fiorentina. Belotti attaccante vero"
Questo pomeriggio lo speaker radiofonico e grande tifoso viola Gianfranco Monti ha avuto modo di analizzare alcuni aspetti della grande vittoria di ieri della Fiorentina contro il Frosinone. Questo un estratto delle sue parole a Radio Bruno:
"Quello della presa di posizione della Curva Fiesole non è un dettaglio da sottovalutare. Sono molto contento soprattutto per Italiano. In tanti a Firenze continuano a vedere in lui la causa di molti mali, ma a me piace moltissimo come allenatore. Ieri ha messo bene la squadra in campo: mi è piaciuto l’atteggiamento ed il coraggio messo in campo dalla squadra. La Fiorentina ha giocato con 4 attaccanti in campo contemporaneamente, e lo ha fatto molto bene. Non è comunque tutto rose e fiori perchè bisogna ammettere che nei primi minuti si sono concesse svariate occasioni al Frosinone, non succede spesso di essere graziati. Sono molto contento anche per la grande partita che ha fatto Ikone e per i movimenti da attaccante vero di Belotti. Sul gol di Quarta il Gallo era un metro sopra l’argentino, adesso si capisce cosa voglia dire avere un centravanti di razza”.
Quarta conferma un cambio di atteggiamento
Ha poi continuato: “Sicuramente c’è qualcosa da registrare in difesa. A me dispiace da impazzire, perchè personalmente mi piace moltissimo Quarta, ma ha delle amnesie incredibili: ogni tanto gli si spenge la luce e rischia di rovinare tutto. Ogni tanto si vede che stacca la testa, oltre che a fare l’argentino: quel fallo fatto nei minuti iniziali dimostra la veemenza e la grinta che mette in campo. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento della squadra, che rispetto alle ultime uscite è entrata in campo dal primo minuto per vincere”
Tutto rimandato a Bologna
Ha poi concluso: “L’Importante risultato di ieri credo che possa aver spazzato via la tanta tensione che gravava su questa squadra. Anche se mercoledì sarà difficile affrontare il vero. Come ha accennato Italiano non possiamo però sapere se quella di ieri possa essere la svolta, con il Bologna sarà un altro grande banco di prova".