"Commisso ha fatto bene a parlare, tutti dovevano sapere la verità. Ma Vlahovic doveva rinnovare tre anni fa"

L'ex difensore della Fiorentina Renzo Contratto ha parlato a TMW Radio: "Per quanto riguarda la squadra, al di là della sconfitta col Venezia ho avuto finora un'ottima impressione. Si vede la mano dell'allenatore e sono molto contento. Ho grande fiducia nelle capacità di Italiano, finalmente vedo un progetto tecnico all'altezza. Vlahovic? Non c'è una connessione tra la sua situazione e la sconfitta di Venezia. Il serbo ha avuto un buon impatto sul campionato e una gara non fa testo. E' ovvio che la gestione societaria dell'attaccante è da seguire attentamente. Se il giocatore non vuole prolungare è giusto iniziare a cercare un sostituto tutelandosi anche dal punto di vista del club".
E poi ha aggiunto: "Vendere Vlahovic a gennaio è complicato, essedo le maggiori competizioni ancora a metà del guado. E poi per sostituirlo servirebbe un altro giocatore pronto, sicuro, di valore. Il mercato di gennaio, a meno di esborsi economici eccezionali, non sempre offre opportunità di questo genere. Di sicuro, un caso come questo non ci voleva. Uscita di Commisso? Ha fatto benissimo, tutti devono sapere la verità. L'unico piccolo appunto che mi sento di muovere alla dirigenza è che il valore di Vlahovic era già noto in Primavera, si è poi dimostrato all'altezza anche in prima squadra e un giocatore giovane, attaccante, di questo livello, è merce rara. Già due o tre anni fa occorreva farlo rinnovare e forse oggi saremmo in un'altra situazione".