Vlahovic e Chiesa zittiscono i catastrofisti: a Marassi va in scena lo show della "meglio gioventù" viola
La doppietta di Vlahovic, quella di Chiesa. Certo quando vinci 5-0 tutto viene più facile, ma ciò non deve nascondere un grande merito, o fortuna che la si voglia chiamare, che ha la Fiorentina. Ovvero, quello di poter vantare due giovani dalla prospettiva straordinaria, come il serbo e l'azzurro. Con tutti gli errori di gioventù che possono commettere, con tutti passi falsi che faranno parte della loro carriera. Ma Vlahovic e Chiesa, quando entrano in fiducia, possono fare davvero la differenza. A maggior ragione in una Fiorentina in difficoltà come quella che si presentava ieri a Genova, in quello che a tutti gli effetti poteva considerarsi uno scontro salvezza. Doppietta per entrambi, più un autogol ed il 5-1 è servito: prestazione convincente, che scaccia via un po' di paure. La Fiorentina è uscita allo scoperto, dichiarandosi per ciò che è: una squadra ancora non abbastanza matura per poter battere Juventus o Atalanta, ma in grado di alzare la testa quando il gioco si fa duro. Il campo di una Sampdoria in salute era difficile da espugnare, e la squadra di Iachini lo ha fatto alla grande, dominando per novanta minuti. Dimostrando che i catastrofisti, in un momento così, sono l'unica cosa di cui non ha bisogno.