Fiorentina-Bologna è stata una partita quasi d'altri tempi per quanto è stata maschia, anche se sostanzialmente corretta. E' sembrato un derby dell'Appennino in puro stile anni Ottanta. 

Turnover irrealistico

È finito il tempo del turnover irrealistico, i viola possono ancora lottare per il quarto posto, ma è ormai lampante anche per le beccacce che sorvolano il Franchi durante le partite della Fiorentina che la squadra necessità di un blocco attacco e di un blocco difesa. 

Cambiamento che genera confusione

Dietro il cambiamento continuo genera confusione ed errori molto gravi, davanti non permette una sinergia pro attiva degli attaccanti che non riescono a mettere in campo giocate e fantasia necessari a farli segnare. 

Segnano tutti, anche i massaggiatori, ma non i centravanti

In questa squadra vanno in gol tutti, perfino i massaggiatori, ma non i centravanti. In compenso abbiamo visto una grande prova di carattere di tutta la squadra che vince di forza, malgrado le gravi deficienze di cui i giocatori non sono responsabili.

La nota dolente

Nota dolente: il solito assistente dell'arbitro che non alzando la bandierina su di un fuorigioco "grande quanto una casa" di Orsolini, ha fatto prendere un "coccolone" a tutti. Coccolone che poteva essere evitato con un pizzico di coraggio in più.

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