Donadel: "Fiorentina molto piu matura di Praga ed in finale la testa farà la differenza. Ultimamente festeggiano tutti, mi auguro tocchi anche a Firenze"
Oltre a Toni anche l'ex centrocampista gigliato Marco Donadel ha analizzato come la squadra di Vincenzo Italiano arrivi alla finale di mercoledi contro l'Olympiakos. Questo le sue considerazioni a Radio Bruno:
"Voglio fare il mio più grande in bocca al lupo alla Fiorentina, sono sicuro che l’esperienza dello scorso anno può essere d’aiuto potrà fare la differenza: le due sconfitte in Conference e Coppa Italia hanno dimostrato che dei piccoli errori hanno vanificato grandi prestazioni. Sono sicuro che quest'anno la squadra è più matura e che sia il momento di mettere un punto su questi tre anni con un trofeo. La squadra nelle ultime partite ha dimostrato di star bene e di essere pronta, quindi ora tocca a loro”.
Ha poi analizzato alcuni singoli: “Credo che la differenza la faccia la testa e più che i giocatori decisivi, che sono convito diranno la loro, a volte a far la differenza sono quelli meno considerati durante l’anno: e mi auguro che sia uno di loro a decidere la sfida. Quando arrivi in fondo ad una lunga competizione come questa, già arrivare in finale è un gran risultato. Per vincere una finale la squadra deve essere perfetta, sia dal punto di vista tattico che mentale. Oltretutto poi ricordo che la squadra vorrà fare una dedica speciale in caso di vittoria, solo loro sanno quanto vogliano vincere questo trofeo. Spero vivamente che sia l’anno buono, vedo festeggiare ovunque ultimamente e credo che Firenze si meriti momenti del genere, non vedo l’ora”.
Ha poi concluso parlando di Italiano e della fine del suo ciclio: “I tempi sono un po’ cambiati e anche noi italiani dobbiamo crescere in fretta: in Inghilterra succede spesso di pianificare la stagione successiva con largo anticipo, magari essendo costretti anche a cambiare allenatore. In questi tre anni questi ragazzi hanno fatto grandi cose tra alti e bassi: c’è la possibilità di alzare un trofeo ma forse è meglio non parlarne troppo. Stiamo comunque parlando della terza finale in due anni”.