Ecco Pongracic (?). Il croato cerca la ripartenza dopo un avvio terribile… ma sarà complicato ribaltare le gerarchie
L’ultima gara con la Fiorentina Marin Pongracic l’ha giocata il 15 settembre, entrando nel finale contro l’Atalanta, dopo essere rimasto in panchina col Monza e aver saltato per squalifica la sfida col Venezia. L’avvio di stagione del croato classe ’97 è stato disastroso, (Conference League compresa), non certo ciò che ci si aspettava e sperava dal calciatore individuato come il sostituto di Nikola Milenkovic, vera colonna portante della difesa viola per anni.
Pongracic e continuità non sono mai andati a braccetto
Il difensore ex Lecce, che la Fiorentina ha soffiato al Rennes con un fulmineo blitz in sede di trattativa, sta faticando molto ad imporsi ad un livello importante dopo quella che è stata probabilmente la miglior stagione della carriera. Il centrale di Landshut ha doti notevoli che però non sono mai andate di pari passo con la salute fisica e una tenuta mentale e attitudinale di un certo lignaggio e continuità nel corso della carriera, come ammesso anche dallo stesso ragazzo.
Per l’ex Lecce ora servirà lottare per un posto
Dopo un tempo giocato nella vittoriosa trasferta di Cremona della Primavera gigliata, Pongracic sembra essere tornato stabilmente col gruppo di Palladino, ed è ora in attesa di provare a rimettersi in gioco. La squadra nel frattempo ha assunto una fisionomia precisa, abbandonando anche la difesa a 3 che era sembrata essere parecchio indigesta al difensore balcanico. Tuttavia non sarà semplice riuscire a scalzare Comuzzo e Ranieri e anzi, non vi è ragione attualmente per la quale Palladino debba pensare di cambiare il reparto. In una difesa in cui le alternative sono tante per la coppia centrale adesso Pongracic dovrà cercare di meritarsi un posto, ribaltando delle gerarchie maturate sul campo grazie a risultati di primissimo piano.