Benedetto Ferrara: "Sottil come quelle canzoni che partono forte e dopo... nulla. Ingiusto mettere sullo stesso piano Nzola e Beltran"
Sulle colonne de La Nazione in edicola questa mattina si legge il commento alla partita tra Frosinone e Fiorentina di Benedetto Ferrara. Questo il suo pensiero sul match pareggiato dalla squadra di Vincenzo Italiano al Benito Stirpe: “Niente salto in avanti. Peccato. La Fiorentina si prende un punto a Frosinone e fa i conti con i suoi piccoli misteri, senza per questo attribuire a questi misteri tutte le responsabilità. Però è inevitabile chiedersi chi sia veramente Riccardo Sottil. Il ragazzo continua a somigliare troppo a una di quelle canzoni che parte forte e ti lascia immaginare chissà cosa. Alzi il volume, ti prepari all’emozione e … niente, il vuoto”.
E su Nzola:" E poi il centravanti che c’è ma non c’è. Parliamo soprattutto di Nzola, perché Beltran gioca poco o niente. Metterli sullo stesso piano sarebbe ingiusto. Sarà forse la maglia che pesa troppo, sarà quel che sarà, fatto sta che Nzola resta ancora a terra. In questo momento nessun giudizio è definitivo. Ma è ora di sbloccarsi. Siamo sicuri che accadrà. Speriamo che accada presto".