L'aria pesante che tira a Napoli: "I partenopei non vedono l'ora di finire la stagione, la Conference League è data per persa. Italiano era la prima scelta di De Laurentiis ma..."
Il giornalista napoletano e corrispondente italiano per ‘As’ Mirko Calemme è intervenuto a Radio Bruno alla vigilia della sfida tra Fiorentina e Napoli, di scena domani al Franchi.
‘La Conference League è data per persa a Napoli, perchè…’
“A Napoli non si parla molto della partita con la Fiorentina, si pensa soprattutto a finire questa annata e proiettarsi prossima stagione. L'ottavo posto viene dato quasi per perso, con 2 punti in meno e una partita in più della Fiorentina. La squadra di quest'anno è stata troppo fragile, sotto ogni punto di vista e lontana dalle migliori motivazioni. La squadra viola sta meglio, è in un buon momento e stato di forma ed è molto più motivata. Dopo la sosta di Marzo il Napoli si è perso. La Conference League non è snobbata, anche perchè per il Napoli vorrebbe dire rimanere fuori dall'Europa dopo 14 anni consecutivi”.
‘Italiano indietro nella corsa alla panchina del Napoli’
“Osimhen mancherà, al suo posto dovrebbe giocare Simeone, che in azzurro avrebbe meritato più spazio. Il nuovo allenatore? Italiano era la prima scelta del Napoli l'anno scorso ma per una questione di buoni rapporti con Commisso, De Laurentiis non ha voluto forzare la mano e dare fastidio, c'era in corso la battaglia al canale della Lega Serie A. Adesso invece il tecnico viola è indietro nelle priorità, dopo Conte, Pioli e Gasperini. Non sarebbe probabilmente l'uomo adatto a cui mettere in mano una situazione così complessa dopo il disastro di questa stagione".