Murra a FN: "Pongracic leader, un capitano naturale, anche se a volte non si impegna quanto potrebbe. Ragazzo molto empatico"
Marin Pongracic è il nuovo difensore centrale della Fiorentina, che ha pensato di sostituire Milenkovic con il croato. Vittorio Murra, giornalista di pianetalecce.it, ce ne ha parlato a Fiorentinanews.com in esclusiva:
Com'è Marin con i compagni di squadra?
“Nel Lecce ha inciso tanto, è un leader, un capitano naturale, anche se non ha mai indossato la fascia in maglia giallorossa. E' stato fondamentale non solo per la sua notevole tecnica ma anche a livello empatico con i compagni, che lo rispettavano sempre. Non gli rispondevano mai male, anche quando le cose non andavano benissimo in campo. Per il Lecce è stato un giocatore molto importante”.
In Germania, Marin aveva fatto parlare di sé per questioni extra-campo. A Lecce come si è comportato da quel punto di vista?
“Corvino ha avuto una grande intuizione con lui, pagandolo solo un milione e mezzo, sfruttando anche il lato extra-campo che ne aveva fatto parlare tanto di sé in Germania. A Lecce Pongracic ha trovato l'ambiente ideale nel quale rilanciarsi e in Puglia non ha combinato nessun guaio. Sempre puntuale in campo e fuori, nonostante la giovane età e il fatto che sia single… ma con tanti soldi. In maglia giallorossa ha espresso tutta la sua, manifesta, superiorità tecnica, nonostante a volte non abbia dato il 100% in ogni allenamento”.
Ovvero?
“Si sentiva, e a volte lo era veramente, superiore agli avversari. Quando capiva che di fronte aveva attaccanti modesti non dava tutto quello che aveva in corpo; al contrario, contro avversari di una certa caratura, metteva in campo tutto il meglio di sé. E nelle ultime tre partite, a salvezza acquisita, ha tirato il freno a mano per risparmiarsi per gli Europei; ma nonostante ciò, figurava sempre fra i migliori in campo. Solo questo per farvi capire il livello tecnico di questo giocatore”.