Lotito non si ferma, vuole dare una nuova casa alla Lazio. Restyling del Flaminio in vista: pronto entro il 2030
Nel corso della cena di natale della Lazio, andata due giorni fa, è stato protagonista anche il progetto di recupero dello stadio ‘Flaminio' che il club del presidente Claudio Lotito sta portando avanti, grazie ad un video inedito trasmesso proprio per l’occasione. Il numero uno biancoceleste vuole seguire l’esempio del Franchi di Firenze per dare nuova vita al primo impianto capitolino.
Il patron biancoceleste vuole il nuovo impianto entro il 2030
Secondo quanto riportato quest’oggi dal Corriere dello Sport l'idea di Lotito sarebbe quella di vedere il suo progetto realizzato fra il 2028 e il 2030. Il quotidiano sottolinea anche come, una settimana fa circa, la società Lazio ha inviato la PEC al Comune di Roma con allegata la documentazione firmata in Campidoglio, poi il progetto passerà nelle mani delle Sovrintendenze una volta aperta la conferenza dei servizi.
La ricostruzione del Flaminio sarà a strati: alcuni dettagli del progetto.
Entrando più nel dettaglio, il Flaminio sarà realizzato "a strati": il primo strato sarà costituito da una copertura bassa, il secondo da telai strutturali, poi un nuovo sistema distributivo, oltre ad altre tribune e, infine, una copertura superiore. Quest'ultima sarà completamente coperta da pannelli fotovoltaici, al fine di garantire la sua eco-sostenibilità. Saranno inoltre riorganizzati integralmente gli spazi esterni, tra cui bar e lounge vip - posizionati al piano terra. Il quotidiano spiega che ciò sarà fattibile tramite la demolizione delle tamponature tra i telai strutturali, con la seguente collocazione di ampie vetrate verso il campo.