​​

Il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, durante la presentazione dello studio "100 Italian stories Sport Facilities" tenutosi presso la sala Europa Experience David Sassoli a piazza Venezia, ha esternato l’ultima idea avuta dal suo ministero in tema di Stadi. Questo un estratto delle sue dichiarazioni riportate da Ansa.it:

 "Sto valutando, insieme ai colleghi di Governo, l'individuazione di un commissario straordinario con poteri speciali per accelerare ulteriormente, senza saltare alcun passaggio di garanzia, e consentendo a tutti di avere parità di trattamento a ogni latitudine del Paese senza subire la personalizzazione delle sensibilità di chi gestisce. Mi auguro passi l'idea di un modello nuovo, un metodo di lavoro che sono sicuro porterà a questa accelerazione”. 

“Lo stadio è spesso l'elemento che ha piu visibilità di una città”

Ha anche aggiunto: “Lo stadio spesso è uno degli elementi di una città e di una nazione che hanno più visibilità. Noi parliamo di stadi e di vincoli, mentre gli altri Paesi rispettano la propria storia mettendola al servizio del futuro e non in antagonismo; sono troppi anni che diciamo le cose giuste ma non riusciamo a realizzarle”. 

“Il nostro obiettivo è quello di garantire infrastrutture al passo con i tempi"

Ha poi concluso: “Il nostro obiettivo è quello di di realizzare infrastrutture moderne, intelligenti, rispettose dell'ambiente e a misura di persona, per tutte le forme di disabilità. Lo stadio, inoltre, deve essere un luogo dove ci si comporta nella maniera giusta”.

Juventus, caso plusvalenze: 200 le istanze di parte civile. Udienza slittata al 27 gennaio
A tre anni dall’avvio a Torino dell’inchiesta Prisma, potrebbe iniziare il processo per l’ex presidente Andrea Agn...

💬 Commenti (1)