Cicchetti a FN: "Cessione di Pedro purtroppo inevitabile e fatta per non svalutare un patrimonio. Dalbert possibile capitale assicurato per la Fiorentina, Kanneman sarebbe un usato sicuro"
Il calciomercato della Fiorentina non è ancora finito, anzi. Dopo l'arrivo di Cutrone e il ritorno di Pedro in Brasile i viola sono alla ricerca di elementi per rinforzare difesa e centrocampo. Per approfondire questi argomenti Fiorentinanews.com ha contattato in esclusiva l'agente Fifa ed esperto di calcio sudamericano Gianfranco Cicchetti:
Sig. Cicchetti, cominciamo da Pedro: un acquisto oneroso per la Fiorentina e rivenduto dopo 6 mesi in Brasile con diritto di recompra dopo pochi minuti in campo con la maglia viola. Come giudica la gestione del giocatore e questa nuova mossa di mercato? "Quella di Pedro è stata una cessione purtroppo inevitabile, per non svalutare un patrimonio e l'investimento fatto appena sei mesi fa. Il ragazzo non è stato mai utilizzato nè da Montella nè da Iachini ed era impensabile tenerlo ancora fermo per altri sei mesi. La cessione in patria ha permesso ai viola di non fare minusvalenza, di rivalutare il ragazzo e altresì tenerlo sotto contratto con la possibilità di riportarlo in viola in futuro ad un prezzo prestabilito. Meglio di così era impossibile fare".
Dopo tante partite sottotono abbiamo visto un Dalbert ritrovato. Merito di Iachini e di un approccio più offensivo di tutta la squadra? "Dalbert aveva iniziato la stagione in maniera strepitosa, con l'apice della prestazione monstre contro la Juventus. Come il resto dei compagni ha subito in seguito una notevole flessione, per poi crescere di nuovo nelle ultime partite. E' un giocatore dalle potenzialità enormi ma ancora troppo discontinuo. Se Iachini riuscirà a migliorare quest'aspetto, la Fiorentina ha in mano un capitale assicurato, per il presente e per il futuro.
Per la difesa in queste ultime settimane si è parlato tantissimo di Kannemann del Gremio. Può essere un elemento utile alla causa viola? "Kannemann è davvero un buon giocatore. E' uno dei migliori difensori del panorama sudamericano, un difensore mancino di rendimento, un usato sicuro. Sono anni che si parla di un suo trasferimento in Italia, ma per un motivo o per un altro l'affare non è mai andato in porto. Potrebbe essere il giocatore giusto per completare il reparto definitivamente".
Dopo l'arrivo di Cutrone in attacco a suo parere come può rinforzarsi ulteriormente la Fiorentina? Altri profili da tenere d'occhio all'estero? "Gli organici possono essere sempre migliorati, anzi è un dovere almeno provarci. La Fiorentina ha ora un reparto offensivo abbastanza completo, e avendo solo campionato e Coppa Italia potrebbe anche rimanere così, soprattutto quando rientreranno Ribery e Boateng. Si potrebbe magari cercare un giocatore diverso, ad esempio un mancino come Under, Suso o Politano, che permetterebbe al tecnico anche di variare modulo e interpreti, anche a partita in corso".