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L'ex viola Luca Ariatti ha parlato di Fiorentina a Radio Bruno. Queste le sue parole sulle ultime prestazioni e su alcuni singoli della rosa a disposizione di Palladino: “Io capitano? Mi ricordo che lo diventai perché Di Livio giocava meno e così anche Riganò. E' ovvio che va fatta una distinzione sulle rose: prima i cambi erano pochi, solo tre, adesso si cambia molto di più”. 

E ancora: “Il capitano però deve essere in campo per la sua leadership e se perde il posto bisogna trovare qualche titolare che lo affianchi. Bove e Cataldi? Vengono da Roma e Lazio, ambienti caldi e con tanta pressione. Credo siano adatti per valorizzare le caratteristiche di Adli e Richardson. L'ex Lazio ha caratteristiche uniche, lui fa brillare gli altri". 

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