"Se il Cagliari batte la Fiorentina è praticamente salvo. I viola puntano all'Europa ma la squadra di Nicola vuole rifarsi dopo la sconfitta con l'Inter"

L'ex giocatore del Cagliari Mauro Nardini, che vestiva il rossoblù ai tempi ruggenti del primo Claudio Ranieri e di Carletto Mazzone, a Tuttocagliari.net inquadra la sfida che attende i sardi lunedì in terra sarda contro l’insidiosa Fiorentina.
È lecito aspettarsi fuochi d’artificio tra isolani e toscani all’Unipol Domus?
“I viola hanno il chiaro obiettivo di sbarcare in Europa, e punteranno molto su Kean: uno dei cannonieri più prolifici e più in forma dell’intera serie A. L’undici di Palladino è indubbiamente una buona squadra, però il Cagliari viene dal rovescio di Milano con l’Inter e ha tutte le carte in regola per fare un’ottima partita. Mi sento tuttavia di dire che anche un pareggio contro i gigliati sarebbe un risultato da non buttare via. Ci sono alcune dirette concorrenti dei rossoblù che, da qui a fine maggio, hanno un calendario molto complicato. Il calendario sardo invece, non mi sembra sinceramente proibitivo. Anche se nel nostro campionato le partite, intendiamoci, sono sempre difficili.
‘La squadra di Nicola avrà grande voglia di rivalsa’
"Il Cagliari avrà il vantaggio di giocare in casa: all'Unipol Domus i tifosi spingeranno senz’altro la squadra verso un risultato importante. E in più c’è il ko di Milano, con annessa brutta prestazione, da riscattare… I ragazzi di Nicola avranno una gran voglia di rivalsa. Se il Cagliari dovesse battere la Fiorentina sarebbe, per conto mio, praticamente salvo.”