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La discendenza brasiliana nella storia della Fiorentina, tra quelle estere, è stata la più numerosa. Arthur Cabral è il 37esimo calciatore con la nazionalità verdeoro a vestire la maglia gigliata. Una “stirpe” che ha visto protagonisti tanti calciatori importanti per la storia viola come Julinho, Amarildo, Dunga, Edmundo. Negli ultimi anni però, a Firenze, i flop dal Brasile sono stati purtroppo nettamente più numerosi rispetto alle sorprese positive. Da Pedro a Dalbert, passando per Octavio e Gerson. E poi Gilberto, Anderson, Keirrison.

Del recente passato alla Fiorentina spiccano i nomi di Felipe Melo e Neto che, manco a farlo apposta, dopo l’exploit a Firenze sono passati alla Juventus. Il loro futuro lontano da Firenze poi non è stato così roseo.

Sulle spalle di Cabral, oltre all’eredità di una maglia numero nove lasciata da Dusan Vlahovic, grava anche il peso di una discendenza brasiliana che a Firenze chiede riscatto. Il ragazzo da Campina Grande le spalle larghe le ha, la speranza di tutti è quella di rivedere brillare un brasiliano con la maglia della Fiorentina.


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