Flachi: "Italiano impressiona perchè migliora anno dopo anno. Viola Park? L'avessi avuto avrei un Pallone d'Oro. Da quando Vlahovic non c'è la Fiorentina non riesce a trovare un attaccante"
Intervistato da Radio Tv Serie A per parlare anche del proprio libro autobiografico ‘Una vita rovesciata’, l'ex attaccante gigliato Francesco Flachi ha offerto vari spunti sulla situazione della squadra di Vincenzo Italiano: “Il mister viola ha portato mentalità ed idee di gioco importanti. Mi impressiona il fatto che ogni anno migliori, a livello di carriera e personale. La Fiorentina ora ha un'ossatura forte a livello di squadra e anche di società, la famiglia Commisso aveva bisogno di tempo per imparare e scegliere le persone giuste per la Fiorentina”.
“La società viola ha costruito il Viola Park, nel quale ho avuto il piacere di entrare, veramente bello. Il primo impatto è stato incredibile, a mio figlio che gioca nelle giovanili viola ho detto che se ci fosse stato ai miei tempi avrei avuto un Pallone d'Oro a casa perchè non sarei mai uscito da lì. Un centro così deve essere stimolante per i ragazzi, stare a contatto coi giocatori è una cosa incredibile".
“La Fiorentina è una squadra che quest'anno può fare tutto. Tantissimi giocatori hanno lasciato la Serie A per soldi e molte dinamiche si sono riequilibrate. La squadra viola ha un problema: da quando Vlahovic è andato via non si riesce più a trovare un attaccante che arrivi ad una quindicina-venti gol. Se riuscisse a trovare un attaccante in questo modo, la Fiorentina può raggiungere traguardi e obiettivi insperati, non prefissati. Delle volte servirebbe maggiore equilibrio quando la squadra è in vantaggio, 1-0 o 3-0 si fanno 3 punti lo stesso. Sfide come quella col Frosinone ti fanno raggiungere gli obiettivi, così come quella di Udine, l'approccio è fondamentale per evitare batoste. Con la giusta mentalità la Fiorentina tornerà da Frosinone con una vittoria, farà fatica invece se penserà di aver vinto”.