FEDERICO, CHI HA DETTO CHE LE STELLE PUOI GUARDARLE SOLO DA LONTANO?

A volte dobbiamo guardare i fatti con schiettezza, lealtà e sincerità, anche se può fare male. A quale calciatore non piacerebbe giocare insieme al fenomeno per eccellenza, colui che ha contribuito alla storia del mondo pallonaro negli ultimi anni? Cristiano Ronaldo alla Juventus ha portato "pieni poteri" (tanto per usare anche un'esclamazione politica!) alla squadra bianconera. Su tutti, ma non su Rocco Commisso e Joe Barone che sono riusciti in un'impresa che inizialmente poteva essere paragonata alla scalata dell'Everest. "I contratti vanno rispettati" il mantra evidenziato in mille sfaccettature dalla coppia italo-americana. Il finale della vicenda-Chiesa è ancora tutto da scrivere (ci riferiamo ad un eventuale rinnovo del contratto), ma un punto è stato messo e nel calcio del 2019, non è assolutamente poco.

Poi c'è l'altra faccia della medaglia. Chiesa rimane in viola, ma con che tipo di squadra disputerà la stagione 2019/20? Lirola, Boateng, Pulgar e il ritorno di Badelj i primi colpi. Una serie di calciatori pronti e con la giusta esperienza nel campionato italiano. Strategia tecnica e di mercato praticamente fantasma per la precedente dirigenza, molto avvezza a scommesse estere e non solo scommesse, purtroppo. Poi il fulmine a ciel sereno. A Firenze sbarca un marziano che i tifosi della Fiorentina fino a qualche mese fa immaginavano di vederlo in maglia viola solo alla Playstation.

Perchè Franck Ribery sarà anche stagionato, ma un marziano "anziano", scusate il gioco di parole, resta pur sempre un marziano. Un messaggio che porta una volontà d'intenti chiara sotto il punto di vista tecnico e non solo. Un messaggio rivolto un po' a tutti: "Siamo arrivati sedicesimi, ma il programma (meglio non usare la parola progetto) ora vi è chiaro?" Un messaggio che magari è arrivato anche a Federico Chiesa, ansioso di mostrare la sua classe su palcoscenici importanti. "Caro Federico, ti sarebbe piaciuto giocare con Ronaldo? E noi ti abbiamo portato Ribery". Il tutto dopo una stagione deludente come quella scorsa. Chi l'avrà mai detto che le stelle si possono vedere solo da lontano?