Bucchioni: "L'obiettivo primario è portare a Firenze un centravanti che susciti emozione e interesse. Mercato complesso per la Fiorentina, almeno 10 calciatori da inserire"
Il giornalista e opinionista Enzo Bucchioni ha parlato a Radio Bruno affrontando ampiamente le tematiche dell’attualità di casa Fiorentina, concentrandosi sul mercato ma non soltanto.
‘La priorità è il centravanti, i nomi da Sorloth a Lucca’
“È un mercato complesso per la Fiorentina, bisogna ripartire. Nella squadra rimangono una manciata di calciatori, poco più di una dozzina, una decina invece va messa; qualche giovane resterà e va valutato dall’allenatore, Bianco su tutti, ma la loro crescita va aspettata. Ci sono varie strade da percorrere, una riguarda calciatori di contorno, vedi Maxime Lopez che è già stato qui ed ha buona qualità. L’obiettivo primario è portare a Firenze un centravanti che susciti emozione e interesse e coinvolga i tifosi. Un calciatore che possa essere considerato una certezza sul piano tecnico. Non un’operazione alla Jovic, il calciatore che manca dall’addio di Vlahovic. Ci vorrà tempo e lavorare in sintonia con l’allenatore. Sorloth e Retegui? L’identikit lo fa tracciare l’allenatore, che a Monza si è fatto comprare un calciatore come Djuric, alto fisicamente e che occupi l’area. Più volentieri un giovane, come Gonzalez, che se dovesse far bene può poi essere rivenduto ad una cifra importante. Sorloth ha 29 anni, a quanto lo puoi rivendere? Però si può guadagnare nella resa immediata del giocatore. Lucca è un 2000, più una scommessa ma può essere l’investimento che ha margini di crescita, dopo un buon campionato ad Udine ed è da tenere sotto osservazione”.
‘Palladino vuole due portiere, da capire cosa fare con Martinelli’
“Cabral, ma come correva, ve lo ricordate? Ringraziamo il Benfica che lo ha pagato 25 milioni. La Fiorentina creava tantissime occasioni, qualche gol l’ha fatto, ma sul piano tecnico e dell’interpretazione della partita…anche no. Serve acquistare un calciatore che dia delle certezze. Terracciano è reduce dalla sua migliore stagione, ma naturalmente deve dire la sua il tecnico, e se fosse contento del calciatore non c’è alcun problema da porsi. Da quanto emerge, Palladino vuole due portieri che siano ‘equivalenti’. Va capito se è pronto Martinelli e che valutazioni sono state fatte sul ragazzo, Christensen lascia delle perplessità, soprattutto per quanto riguarda i fondamentali. È necessario poi un altro difensore centrale. Il settore giovanile, col Viola Park, dovrà portare ad uno zoccolo duro in futuro, è un aspetto su cui la Fiorentina ha investito. L'Under 23? Non credo che nel centro sportivo ci siano stadi adeguati ma è una strada da continuare a battere".