Un nuovo vice Dodô dal mercato? Valutazioni in atto da parte della dirigenza viola, mentre Kayode prova ad imporsi nelle gerarchie
Nonostante la sua prova tutt’altro che indimenticabile ieri in amichevole contro il Newcastle Dodô è ormai il titolare indiscusso della fascia destra della Fiorentina da un anno a questa parte. I suoi sostituti, quando ha dovuto dare forfait per indisponibilità, sono stati Venuti e all'occorrenza Terzic, entrambi ormai approdati ad altri lidi. Cambiano così le gerarchie per il ruolo di vice terzino destro, che nell’economia di una stagione impegnativa su quattro fronti contando anche la Supercoppa Italiana divengono fondamentali per la gestione delle energie. Resta effettivamente da capire se la dirigenza viola vorrà intervenire sul mercato per cercare un altro giocatore in quel ruolo, oppure sceglierà di affidarsi totalmente a Michael Kayode come in queste amichevoli estive, in cui ha mostrato quella fisicità e corsa che possono essere utilissime per il gioco del tecnico Vincenzo Italiano. C’è anche Niccolò Pierozzi tra i possibili candidati, ma non sarà valutabile finché non si sarà rimesso del tutto dalla problematica addominale che lo ha costretto allo stop in questo ritiro prestagionale.
Le ultime voci di mercato portano invece a ‘Ndoye, giocatore che la Fiorentina ha incontrato pochi mesi fa tra le fila del Basilea nella doppia semifinale di Conference League e del quale gli osservatori viola hanno potuto apprezzare le qualità. C’è però che la sensazione che la dirigenza stia ancora valutando il da farsi su questo fronte, dando magari priorità ad altre esigenze sul mercato, come l’acquisto di un attaccante e di un nuovo portiere. In questo modo Kayode, ancora fresco del gol vittoria dell’Italia agli Europei Under 19, avrà ancora tempo per poter convincere lo staff tecnico gigliato a puntare totalmente su di lui, provando così a rimandare la ricerca di un altro terzino al massimo alla prossima finestra di mercato. Tutto resta ancora in ballo, ma il classe 2004 sa che può giocarsi al meglio tutte le sue carte.