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Giancarlo Antognoni in primo piano. Foto: Luca Fanfani/Fiorentinanews.com
Giancarlo Antognoni in primo piano. Foto: Luca Fanfani/Fiorentinanews.com

Ambasciatore del Premio Fair Play Menarini, da Palazzo Vecchio ha parlato l'ex giocatore della Fiorentina Giancarlo Antognoni. Queste le sue parole ai media presenti tra cui Fiorentinanews.com: “Sono contento di essere qui con questo ruolo, significa che ho avuto un giusto comportamento durante la carriera. Castrovilli? Il suo futuro dipende molto dalla società. Se la Fiorentina crede in lui deve rinnovargli il contratto, se invece non è così allora è giusto che ognuno prenda la sua strada. Amrabat?  Leggo che lo vogliono squadre importanti, quest'anno ha fatto bene e può essere giusto per lui cambiare. Oggi i giocatori sono padroni di loro stessi e possono comandare, cosa che in passato non succedeva". 

E poi sugli Europei under 21 ha aggiunto: “Trovo che l'eliminazione dell'Italia sia stata ingiusta, considerando gli errori arbitrali contro la Francia. Mi dispiace per i ragazzi e per Nicolato, non meritavano di uscire così. Ci sono tanti giovani interessanti in Italia, però devono giocare. Arrivare nelle finali europee è un bel risultato, poi in novanta o centoventi minuti può succedere di tutto. Il calcio italiano è migliorato, pur non vincendo nulla”. 

E infine: “Dovessi dare il premio fair play a un giocatore della Fiorentina, sceglierei Biraghi. Ha avuto un grande comportamento in finale di Conference League, non facendo sceneggiate e rimanendo in campo di fronte alle provocazioni dei tifosi del West Ham. Da capitano è stato un esempio per tutti”.

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