Gli ostacoli del cuore
“Fa rumore camminare tra gli ostacoli del cuore” cantavano Elisa e Ligabue nel 2006. Nel nostro caso il cuore è uno di quelli puramente viola, che batte nel petto di Lorenzo Venuti. Gli ostacoli, invece, sono quelli che l’esterno della Fiorentina deve affrontare all’alba di una nuova stagione.
Perché se da una parte Lollo si vede riconosciuti dalla piazza l’amore e l’attaccamento alla maglia viola, dall’altra permane l’impressione che il posto da titolare non sia ancora affar suo. Venuti l’ha conquistato nel corso dell’ultima stagione, giocando un totale di 30 partite. Abbastanza per pensare di continuare su questa scia, ma i numeri non sono tutto.
Perché Venuti non è stato certo tra i peggiori dell’ultimo campionato, ma quella tendenza a svolgere sempre il “compitino” senza acuti contrasta con la voglia di ambizione di Firenze. Almeno nelle aspettative, la prossima dovrà essere una stagione completamente diversa rispetto alle ultime perché lo occasioni della proprietà cominciano ad esaurirsi.
E allora, una Fiorentina che quantomeno prova a tornare in Europa può giocare con Lorenzo Venuti titolare? Tanti se lo chiedono, tanti pensano di avere già la risposta, ma la verità potrà darcela solo il giocatore stesso. Imparando che per superare certi ostacoli, a volte, il solo cuore non basta.