Buso: "La Fiorentina può restare lassù fino alla fine, ma gli esterni non girano e serve un aiuto dal mercato. Ecco dove migliorerei la rosa"
Questo pomeriggio l’ex attaccante di Fiorentina e Juventus Renato Buso, durante un collegamento con Radio Sportiva, ha analizzato il momento della squadra di Vincenzo Italiano, con un particolare sguardo al mercato. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.
'I viola possono rimanere in alto, ma…'
“La Fiorentina, nonostante abbia qualche problema li davanti, ha fatto sicuramente di più di quello che ci si aspettava ad inizio stagione. E’ una squadra che prova sempre a giocare, che ha una sua filosofia di gioco, con in panchina un tecnico molto preparato come Italiano. Se però si vuole rimanere in zona Champions, in un campionato come quello attuale, serve qualcosa dal mercato. Non vedo Napoli, Atalanta e Roma cosi superiori ai viola, anche la Lazio sta facendo fatica, per questo dico che quest’anno c’è realmente la possibilità di fare un campionato di un certo spessore e di provare a restare lassù fino alla fine".
‘Lo score degli esterni è penalizzante’
"Sono però sicuro che manchi qualcosa per fare il salto di qualità e restare li, soprattutto in fase realizzativa. Lo score dei tre davanti, escluso Nico Gonzalez, è penalizzante; non possono essere sempre i difensori a risolvere le partite. Ho paura che alla lunga sia difficile confermarsi se non si trova un centravanti affidabile, che garantisce un certo numero di gol”.
Ha poi concluso: “Mi sembra non ci sia ombra di dubbio che serva un innesto la davanti. In attacco adesso c’è soltanto Nzola. Beltran non è considerato, dallo stesso Italiano, un attaccante puro e, anche se ha le qualità per essere in prospettiva un grande attaccante, adesso non basta. Anche quando è entrato a Sassuolo ha fatto vedere di avere i colpi, ma ha bisogno di tempo per adattarsi al calcio Italiano. Per questi motivi la davanti non hai altre alternative. Con questo campionato, la squadra attualmente al quarto posto, farei di tutto per restare aggrappato con le unghie a queste posizioni e un attaccante di valore credo possa essere la mossa giusta”.