Il punto sul mercato: L'atteggiamento opposto di Pjaca e Gerson ma il destino è lo stesso. La strategia per Diawara l'abbiamo già vista...
Partiamo da un assunto: nessun big se ne andrà dalla Fiorentina a gennaio ma neanche due che big avrebbero dovuto esserlo, come Pjaca e Gerson. In tal senso potremmo dividere in due la giornata, perché in mattinata dal fronte del croato è arrivata ancora una volta la conferma dell'intenzione a continuare in viola, per cercare di ritrovare gli antichi fasti. A storcere il naso è più la Juventus, che vorrebbe vederlo in campo più spesso ma Pjaca è convinto di restare a Firenze e così, salvo sorprese, sarà. Discorso in fin dei conti analogo anche per Gerson, sebbene il padre-procuratore in serata abbia voluto mantenere un po' un punto interrogativo sul figlio, anche per gennaio. Figlio che però di spazio ne trova eccome con Pioli e che a Roma ci tornerà solamente a fine stagione.
Sul fronte entrate, Corvino non disdegna mai l'attenzione al futuro e il nome di Mario Vuskovic è in tal senso, in attesa di limare il gap con la richiesta dell'Hajduk Spalato: 3 milioni offerti contro i 4 richiesti non dovrebbero rappresentare un valico insormontabile. Il nome vero però, la Fiorentina vorrebbe pescarlo a centrocampo, ma qui serve davvero pazienza e una strategia attendista che abbiamo già visto con Pjaca e lo stesso Muriel (corteggiato da ben prima del 1 gennaio). Il calciatore su cui esercitarla sarebbe Abdou Diawara, chiuso al Napoli e poco incline ad andare all'estero. La Fiorentina è una soluzione che il guineano apprezza molto ma prima c'è da aspettare appunto che il suo club accetti di cederlo in prestito, unica condizione che può portarlo a Firenze.