Valcareggi: "Duncan è un Amrabat che gioca meglio. Attaccante? Se devo prendere il Pinamonti di turno, mi tengo Beltran e Nzola"
Ospite di Casa Viola su Toscana Tv, il procuratore Furio Valcareggi ha parlato di vari temi riguardanti la Fiorentina: “Una squadra che ha un centro sportivo come il Viola Park deve stare stabilmente minimo in Europa League. Sabato contro il Milan bisognerà vedere quanto peseranno le assenze di Leao e Giroud; le squadre partono alla pari, ma la Fiorentina deve giocare bene di squadra se vuole farcela. Nico Gonzalez lo voglio vedere in campo, non esiste che un giocatore senta la fatica durante una partita davanti a decine di migliaia di persone. Nuovo modulo? Sicuramente darebbe più peso all'attacco, d'altronde per segnare bisogna attaccare l'area. L'idea delle due punte mi piace”.
E poi: “Mi lamento un po' della catena di sinistra, è lì che andrei a intervenire. Sostituirei Sottil, Brekalo e Kouame, nel senso che vorrei nel loro ruolo dei giocatori più affidabili. Duncan? Lui non lo tocco, ora è un Amrabat che però gioca meglio. Mi piacerebbe che venisse fuori dal settore giovanile un difensore centrale che abbia la capacità di impostare, chissà che non possa essere Comuzzo. Attaccanti? Con il budget che puoi avere a gennaio non trovi nessuno meglio di Beltran e Nzola. Se devo prendere il Pinamonti di turno, tengo quelli che ho”.
Su Milenkovic: “Due anni fa è rimasto a Firenze nonostante delle ottime offerte. Ha qualche amnesia, ma le avevano anche Nesta e Cannavaro. Detto questo, ai difensori non mi affeziono particolarmente perché secondo me sono i più facili da sostituire. Abbiamo visto partire Repka, Savic e tanti altri, per cui se arrivasse l'offerta giusta darei via anche Milenkovic. Bonaventura, invece, non lo cederei mai, anzi gli farei firmare un contratto alla cifra che vuole".
Infine su Chiesa: “Quando chiama la Juventus, un professionista non può rifiutare. Non c'è ballottaggio tra i bianconeri e la Fiorentina, e devo dire che con Federico la società fece di tutto per provare a trattenerlo. Ora Commisso deve promettere che il prossimo grande giocatore che emerge a Firenze lo trattiene”.