​​

Dopo l’importante vittoria di Cagliari, arrivata anche senza la presenza del bomber gigliato Kean, torna in campo la Fiorentina nel derby toscano contro l’insidioso Empoli e dovrà fare a meno anche dell’ispiratissimo Dodô. Per analizzare questo caldo finale di stagione Fiorentinanews.com ha contattato l’autorevole giornalista Marco Civoli.

Che partita si aspetta tra Fiorentina ed Empoli?

“Al Franchi arriva un Empoli che proverà a giocarsi le sue ultime carte per una salvezza che vedo però molto difficile mentre, lato Fiorentina, c’è una squadra che sta attraversando un buon momento e che, a fine stagione, sta ancora lottando su tutti i fronti. La compagine di Palladino deve essere brava a recuperare velocemente Kean e Dodô, assenti per motivi diversi, perché in questo finale di stagione avrà bisogno di tutti i suoi migliori giocatori".

Al momento quale reputa la strada migliore per arrivare ad un piazzamento europeo, la vittoria in Conference o il piazzamento in Campionato?

“Non è facile in questo momento della stagione identificare la strada migliore, in Campionato ci sono tutte squadre molto vicine e basta poco per gioire o essere delusi del piazzamento finale mentre, per la Conference, la Fiorentina affronterà in semifinale il Betis che non è certo una squadra facile da battere perché molto organizzata. Difficile fare un pronostico, se superi il Betis al 90% ti toccherà il Chelsea, nella terza finale di Conference consecutiva per i viola. Forse tra i due percorsi il più complicato è quello in Conference ma, secondo me, la dirigenza gigliata ed i tifosi viola devono comunque essere contenti per questo finale di stagione così interessante e che può regalare ancora sorprese”.

 Sarà un mese di fuoco quindi...       

“Direi di si, credo possa essere molto esaltante per tutti, la dirigenza viola e tutto lo staff penso si augurasse un finale di stagione così. Arrivare a maggio ed essere in corsa su due fronti credo sia un primo traguardo già raggiunto dalla società viola".

Commisso Fiorentina
Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Cosa serve per trattenere De Gea e Kean ma soprattutto chi riscatterebbe tra Fagioli, Adli, Colpani e Gudmundsson?

“Intanto bisogna vedere il budget che Commisso vuole mettere a disposizione, mi sembra che la società in questi anni abbia investito molto senza lesinare mai, certamente ci sono state anche delle cessioni importanti però Commisso ha fatto di tutto per tenere la Fiorentina a livelli europei sia in Conference che in Campionato. Credo che la Fiorentina debba ripartire da De Gea e Kean e mi auguro che entrambi abbiano un po' di riconoscenza nei confronti di una società che ha creduto in loro. La Fiorentina deve riuscire a ripartire il prossimo anno da giocatori come Mandragora, Fagioli, Kean e De Gea perché sono tutti giocatori rinati e che devono dire grazie a Firenze, poi ovviamente lo sappiamo tutti quali sono le dinamiche di mercato che hanno ben poco di romantico”.

Altro?

“Al di là del piazzamento finale sia in Conference che Campionato per trattenere giocatori importanti sarà fondamentale l’ambizione del club e quanto Commisso vorrà ancora investire il prossimo anno. Un piazzamento europeo può aiutare ma oggi le ambizioni contano più di un piazzamento Europeo”. 

Il futuro si scrive già oggi e la Fiorentina ha bisogno dell'Europa League per tenersi stretti tutti i big: un gradino sotto la Champions per ingolosire anche Kean e De Gea
Il mercato non si ferma mai, così come la programmazione e la costruzione dell'immediato futuro e la Fiorentina resta v...

💬 Commenti (3)