Semplici: "Belotti ha bisogno di ricevere tanti palloni e di una squadra che giochi per lui. Nzola? Non me lo spiego, e dire che Italiano lo conosceva"
L'ex allenatore della Primavera della Fiorentina Leonardo Semplici ha parlato a Radio Bruno Toscana: “Innanzitutto ci tengo a rinnovare le mie condoglianze alla famiglia di Joe Barone. Benché non ritengo giusto fare un confronto con la tragedia Astori, Barone è una perdita gravissima perché era una persone onnipresente e rappresenta molto per la Fiorentina. La squadra comunque mi è sembrata compatta, e chiaramente un evento del genere può fortificare il gruppo”.
“Belotti ha bisogno di una squadra che giochi per lui”
Poi Semplici ha parlato degli attaccanti: “Beltran veniva dall'altra parte del mondo, ha avuto bisogno di qualche mese per ambientarsi soprattutto a livello tattico. Ora finalmente ha trovato il ruolo ideale per lui, anche se resto convinto che in futuro sarà un attaccante in piena regola. Belotti? Negli ultimi due anni ha giocato poco, secondo me resta profilo valido ma ha bisogno di palloni buoni e che la squadra lavori per lui. Nzola? Non mi spiego il suo rendimento deludente, anche perché Italiano lo conosceva e lo ha voluto. Probabilmente il suo modo di giocare non è adatto a quello della Fiorentina”.