Nardella: "La Fiorentina avrà il centro sportivo più bello del paese e uno degli stadi migliori in Europa, ci sono le condizioni per un grande progetto. Commisso molto motivato sul futuro del club viola"
Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, è intervenuto su Lady Radio, dove ha parlato dell'incontro avuto con la Fiorentina e delle novità per il rifacimento del Franchi: "Problemi con l'Unesco? Stiamo correndo come l'alta velocità sul progetto dello stadio, siamo ormai oltre il punto di non ritorno: lo stadio si farà. L'Unesco è al corrente del nostro progetto dal 2021 e non c'è stata mai inviata nessuna richiesta di fermare o di cambiare. L'Icomos scrive al ministero, ma è il ministero che ha fatto il decreto di vincolo quindi noi ci siamo attenuti a quello che il ministero ci ha detto: non siamo tranquilli, di più, tranquillissimi".
Sul faccia a faccia con Commisso: "L'incontro non solo è stato cordiale, ma molto positivo. Ho trovato un presidente in formissima e molto motivato riguardo al futuro della Fiorentina. Il nostro obiettivo è di finire il campionato 23/24 giocando al Franchi. I lavori che cominceranno quest'anno non impatteranno sul campo. Per il 24/25 e 25/26, il discorso è diverso. La Fiorentina è al lavoro e noi abbiamo assicurato ogni tipo di collaborazione per trovare una soluzione alternativa al giocare al Franchi. Giocare fuori dal Franchi è la migliore condizione per terminare i lavori in tempi rapidi, anche perché c'è un cronoprogramma da rispettare, altrimenti dovremmo restituire i soldi del PNRR. L'idea di allargare a 10 mila posti lo stadio della scuola dei marescialli abbiamo visto che è estremamente complicato sia dal punto di vista tecnico ed economico".
E ancora: "I rapporti tra noi e la Fiorentina non sono mai stati negativi. Ho sempre lavorato nell'interesse comune e non ho mai fatto mancare il nostro supporto. Il club viola sta vedendo che stiamo facendo sul serio. Non sono solo parole, ma stiamo dimostrando che gli impegni che ci siamo presi li stiamo rispettando. Vedo che Commisso è molto coinvolto, sia nel progetto del Viola Park, sia per quello del nuovo stadio. La Fiorentina in poco tempo avrà il centro tecnico sportivo più bello del paese e uno degli stadi più belli d'Europa, con tutti gli standard più avanzati e quindi avrà tutte le carte in regola per un bel progetto sportivo".