Dodô quando si in***** pare un vatusso, Gonzalez quando svaria è pericoloso. Le folate improvvise di Ikone che si sgonfiano senza un perché
L’Atalanta prova a battere i pugni sul tavolo, mettendola sul piano fisico. I viola replicano colpo su colpo senza timori. Dodô quando si incazza pare un vatusso. A Quarta crescono le spalle. Cabral e Milenkovic le hanno di suo e le fanno valere.
La Fiorentina manca l’aggancio alla coppia Juve-Bologna nonostante una superiorità territoriale netta e un numero di occasioni da gol straripante, rispetto all’Atalanta. Un tiro un gol per i nerazzurri, come era accaduto con lo Spezia.
Dodô – 7 – Un po’ mezzala, un po’ esterno, un po’ terzino: sempre lucido, costantemente in movimento. E’ in vantaggio sulla percussione di Maehle ma si fa superare dal pallone dando via libera all’avversario che segna.
Gonzalez – 7 – Svaria per tutto il campo abbandonando, stabilmente, la fascia sinistra. Un bel tiro a sfiorare il sette, un colpo di testa ravvicinato ma debolissimo che Sportiello respinge. Generoso, cede a Cabral l’onore di calciare il rigore.
Ikonè – 5 – Folate improvvise che si sgonfiano senza un perché.
Leggi l'articolo completo e le pagelle di Francesco Matteini su Violaamoreefantasia.it
https://www.violaamoreefantasia.it/fiorentina-atalanta-1-1-io-lho-vista-cosi-condizione-al-top-nonostante-il-pari/