Fattori: “Palladino ci ha messo tempo ma finalmente ha trovato la formazione giusta. Gudmundsson? Il problema non era fisico. Adli ora è in svantaggio rispetto a Fagioli”

Intervenuto a Toscana TV, l’ex attaccante viola e allenatore della Fiorentina Femminile Sauro Fattori ha parlato del momento della squadra di Palladino dopo il successo con la Juventus, spaziando su varie tematiche.
‘Palladino dovrà fare ciò che si sente, ma serve una squadra che rischi’
“Come si è visto, gli stessi calciatori possono giocare anche due partite di fila. Non è obbligatorio fare cambi, anche a gara in corso. Palladino ci ha messo un po’ di tempo, ma ha trovato la formazione giusta e non è poco, i risultati si vedono. Finalmente si è vista una Fiorentina con un’identità, Palladino deve fare ciò che ha in testa e si sente. La squadra adesso dovrà rischiare qualcosa in campo, è il modo per fare la differenza. La Fiorentina ha giocatori di qualità ma si esprime a suo agio quando può attendere e sfruttare gli spazi degli avversari che si aprono. La squadra difende bene, non prende quasi mai gol su angoli e calci piazzati e questo dimostra anche le doti in copertura dei giocatori”.
‘Mi aspetto anche gol da Fagioli, Kean e Gudmundsson devono guidare la Fiorentina ai risultati’
“Mandragora ha fatto il capitano a Torino e Udinese, è un calciatore che ha nell’indole anche certe doti caratteriali. Cataldi è perfetto da playmaker davanti alla difesa. Ora c’è anche Fagioli, da cui mi aspetto anche dei gol, e Adli parte in svantaggio rispetto a lui, può giocare solo al posto dell’ex Juventus per caratteristiche. In questo momento Palladino ha trovato la quadratura a centrocampo. Gudmundsson ora agisce in una situazione tattica migliore, non credo che fosse un problema di condizione fisica da ormai qualche mese. Ora l’islandese si abbassa e viene a giocare, palleggia e se la squadra gioca con intensità lui ne beneficia. È essenziale che lui e Kean stiano bene per arrivare a ottenere dei risultati”.