Come cambiano le cose, adesso la cessione di Kayode potrebbe finanziare il mercato della Fiorentina. Cinque club su di lui
Dopo le grandi prestazioni della passata stagione, dove appena diciannovenne si rivelo una delle grandi sorprese della Serie A risultando anche tra i premiati del Golden Boy, quest’anno Michael Kayode sta vivendo una situazione surreale. Da gioiello del club, in questi primi mesi di stagione il classe 2004 ha collezionato piu panchine che presenze. Il grande ritorno in campo di Dodo, che dopo l’infortunio sembra esser tornato quello degli anni allo Shakhtar Donetsk, e il cambio di allenatore lo hanno rifatto relegato al ruolo di riserva.
In estate la Fiorentina ha rinunciato a una super offerta dall'Inghilterra
Già quest’estate però la Fiorentina aveva ricevuto molte offerte per il terzino destro, tra cui una molto importante a livello economico dall’Inghilterra, ma la volontà del club fu quella di trattenerlo almeno un’altra stagione con l’idea di poterne aumentare ulteriormente il valore. Così non è andata e per questo adesso la dirigenza gigliata starebbe realmente pensando di lasciarlo partire: l’obiettivo ora è quello di massimizzare i profitti, accettando l’offerta piu allettante. E quest’oggi Calciomercato.com ha cercato di fare il punto sul giocatore, sottolineando come al momento ci siano molti club alla finestra pronti a presentare un’offerta per assicurarsi il giocatore.
In poco tempo tutto è cambiato: 5 club lo vorrebbero subito
Il portale sottolinea come il giocatore, almeno per il momento, non abba mai dato segnali di voler lasciare Firenze anzi piuttosto ha fatto il contrario: ha sempre sottolineati pubblicamente di considerare ancora la Fiorentina il club ideale in cui perfezionare la sua crescita, trovandosi particolarmente bene nell'ambiente. La Fiorentina, dall'altra parte, è disposta a sedersi al tavolo per ascoltare eventuali offerte ma non ha nessuna intenzione di svendere il suo gioiellino. Kayode piace a Parma, Como e Roma in Italia, a Brighton e Brentford in Premier. Quest'ultima si era già fatta viva in estate con un malloppo da oltre 20 milioni di euro rispedito cortesemente al mittente. Ed è difficile immaginare che oggi i viola possano acconsentire di trattare ad una cifra inferiore a questa.