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L'allenatore Vincenzo Italiano. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com
L'allenatore Vincenzo Italiano. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Soddisfatto nonostante tutto il tecnico viola Vincenzo Italiano, che ha parlato così a Dazn: "Oltre che arrabbiato esco un po’ deluso dal fatto che partite come queste noi non riusciamo mai a trovare quella giocata per raddrizzarle o per non perderle. Tante volte è successo che riusciamo ad arrivare e puntualmente non portiamo a casa punti, abbiamo avuto l’occasione del rigore e purtroppo ora stiamo vivendo questa maledizione che mi sta iniziando a non piacere. Giocando così però sono convinto che ci toglieremo belle soddisfazioni.

Il rigore di Nico? Il problema è che chi arriva sul dischetto deve essere convinto, lui va a prendersi la responsabilità, siccome qualche ragazzo ha ricevuto critiche, lì è una situazione che diventa particolare. Abbiamo superato due turni di coppa battendo i rigori con i difensori, è questione di freddezza. Si può sbagliare ma dobbiamo riprenderci tutto quello che stiamo perdendo per strada.

Mi è piaciuto tutto quello che abbiamo fatto oggi, con e senza palla, nel limitare una squadra in fiducia per cui sono contento. Bene Beltran sotto punta e Nzola ad attaccare la profondità, bene anche Jack da punta esterna ma lui a inizio della carriera ha stazionato spesso lì. Abbiamo creato tante situazioni e messo molto in difficoltà l’Inter.

Il gol subito? Siamo tornati a mettere spesso in fuorigioco gli avversari, i ragazzi sono stati bravi a rischiare. Abbiamo lavorato bene sotto tutti i punti di vista, a parte l'azione del corner su cui l'Inter ha lavorato con un blocco su Parisi. I blocchi nel calcio non vanno fatti, gli arbitri dicono che ci sono blocchi e blocchi, personalmente non li alleno però se poi perdi per una situazione del genere ti fa rosicare. L'uomo sul primo palo? E' Nzola che deve lavorare per arrivare in traiettoria del pallone.

Cosa manca per battere le big? Si poteva fare sia con la Juve che oggi qualcosa in più, in generale perdiamo perché Juve e Inter sono più forti di noi e già metterli in difficoltà è un grande merito. Arriveremo a batterli, forse ad avvicinarci. Stiamo facendo bene con tutti e siamo penalizzati in modo clamoroso dal dischetto".


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