Restyling Franchi, si parte: a febbraio via ai lavori. Il punto interrogativo della Fiorentina e le parole di Abodi
Conto alla rovescia per il via ai lavori in quella che sarà la ‘nuova’ casa della Fiorentina. Manca poco per l'inizio del cantiere all'Artemio Franchi per la sua riqualificazione, che partirà nel mese di febbraio. La Viola potrà continuare a giocare allo stadio fino a giugno, data prevista dal contratto firmato dallo stesso club, come riportava il Corriere Fiorentino.
Cosa prevede il restyling?
Accantonati 151 milioni di euro; secondo i calcoli ne mancherebbero altri 100, in ogni caso si prevede di realizzare tutti gli interventi ideati, riportati da La Nazione. Oltre al restauro e rinforzo delle strutture esistenti, nuove gradinate per curva Fiesole e curva Ferrovia, nuovi spazi destinati ad atleti e giornalisti radio-televisivi, tutti i nuovi servizi igienici in linea coi requisiti normativi, riqualificazione di tutte le sedute, copertura dell'impianto.
Più di qualche dubbio ancora in vigore
La Fiorentina resta con il suo grande punto interrogativo, adesso dove andare? Empoli, Cesena, Modena, ‘Padovani’: tante opzioni, finora nessuna risposta concreta. E intanto riecheggiano le parole del ministro Andrea Abodi, che invitano alla fretta per completare quanto prima i lavori: "Anche senza un intervento del governo il restyling dovrà iniziare o si perderanno i fondi".