Feltri: "L'Atalanta è mia moglie, mentre la Fiorentina è l'amante. Sarei felice se i viola tornassero agli splendori di un tempo"
Questo pomeriggio il direttore di Libero Vittorio Feltri, da sempre grande tifoso di Atalanta e Fiorentina, ha commentato la sfida tra viola e Dea, in programma la prossima settimana. Queste le sue dichiarazioni:
“Dal punto di vista economico il mercato si è svolto in modo molto favorevole per l'Atalanta, anche se ancora non sono in grado di giudicare gli acquisti. Abbiamo disputato 3 partite, due sono andate decentemente e una invece malissimo. Difficile giudicare adesso, sono convinto che serva aspettare almeno un mese. La cessione di Zapata? Sono molto dispiaciuto per il suo addio perchè nonostante cominciasse ad avere una certa età lo considero comunque un giocatore forte e non vederlo più in campo mi addolora un po’".
Ha poi spostato l’attenzione sulla Fiorentina: “Il mercato? Almeno sulla carta la Viola ha la possibilità di giocare un campionato di alto livello e mi auguro che succeda perchè sarebbe l’ora che la Fiorentina tornasse agli splendori di un tempo. Quando ero giovane mi faceva godere in maniere incredibile. Da ragazzo sono stato sin da subito tifoso della Fiorentina poi, cominciando a frequentare lo stadio di Bergamo, mi sono affezionato all'Atalanta. Adesso è come se l’Atalanta fosse mia moglie e la Fiorentina l’amante, seguo entrambe con molto piacere. Trofei a Firenze? Mi auguro di vedere presto qualche successo. L'anno corso la Fiorentina ha dato delle soddisfazioni importanti, anche a livello europeo.
Ha poi concluso: “Se scambierei Gasperini con Italiano? Il tecnico gigliato non mi dispiace per nulla, ha dimostrato molto nelle ultime stagioni, ma Gasperini a Bergamo ha fatto cose strepitose: vorrei ricordare che prima di lui l’Atalanta era una squadretta di Provincia, con lui siamo arrivati ad un passo dalle semifinali di Champions e lottiamo ogni anno per l’Europa”.