"Un'occasione irripetibile di riqualificazione di una struttura di pregio": Ecco perché il tribunale ha detto NO alla Fiorentina. Ma c'è anche un grande assist al club per le perdite
Lavori al Franchi si va avanti. Dal tribunale civile di Firenze è arrivata una vittoria per il Comune e un respingimento della richiesta fatta d'urgenza da parte della Fiorentina, di blocco dell'operazione restylng, almeno fino a quando non vi sarà completa copertura finanziaria della stessa.
Le motivazioni del NO
Le motivazioni contenute nell’ordinanza con cui il giudice del tribunale civile di Firenze, Pasqualina Principale, ha rimandato al mittente tale richiesta è perché, in caso di blocco dei lavori, il Comune di Firenze “vedrebbe sfumare un’occasione, forse irripetibile, di riqualificazione di una struttura di sicuro pregio culturale attuata mediante investimenti pubblici per circa 150 milioni di euro”.
Grande assist alla Fiorentina
Dal tribunale però arriva anche un assist alla Fiorentina per quanto riguarda le possibili perdite che il club quantifica in 8-12 milioni l'anno: “Le conseguenze meramente economiche sono, per definizione, sempre risarcibili, specie se allocabili in capo ad un soggetto certamente solvibile qual è il Comune di Firenze”.