Chiesa crack: L'influenza dell'incidente nei rapporti tra Fiorentina e Juventus
Il responso medico è arrivato: per Federico Chiesa c'è la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Operazione da fare e stagione finita per lui.
Una notizia che, in parte, cambia i rapporti che intercorrono tra Fiorentina e Juventus per il giocatore.
Piccolo passo indietro: i viola hanno ceduto l'attaccante ai bianconeri in prestito oneroso biennale, con diritto di riscatto prefissato che sarebbe diventato obbligo in caso del raggiungimento (in questa seconda stagione) di alcuni obiettivi individuali e di squadra.
Ebbene, gli obiettivi individuali (gol e assist o presenze stagionali) non sono più perseguibili, ragion per cui il diritto di riscatto si può trasformare automaticamente in obbligo in caso di raggiungimento da parte della Juventus di un piazzamento tra le prime quattro con conseguente qualificazione alla prossima Champions League.
In caso di mancato approdo alla competizione più importante, la Juve può comunque decidere di esercitare il diritto di riscatto, pagando la somma prevista (40 milioni di euro più eventuali 10 milioni di bonus che si aggiungono a quelli già versati per il prestito oneroso) nelle tempistiche concordate. Ed è altamente probabile che, di riffa o di raffa, i bianconeri alla fine si terranno il calciatore che continuerà ad avere mercato nonostante questo grave infortunio.