Biraghi: "Barone era come un padre per noi, ora dobbiamo darci la mano l'uno all'altro perché il vuoto è incolmabile. Contro il Milan dobbiamo fare quello che voleva lui da noi"
Il capitano della Fiorentina Cristiano Biraghi è intervenuto DAZN prima della gara contro il Milan commentando lo stato d'animo dei viola dopo la scomparsa del dg Joe Barone: "Lo vedevamo tutti i giorni ed era come un padre per noi. I ricordi sono tanti e continui, lo saranno per sempre perché persone così resteranno per sempre dentro di noi. Come ha detto il figlio. quando un nome viene ricordato, non morirà mai. Ai più giovani ho detto che sono momenti che toccano e che segnano il percorso di ognuno di noi. Si deve creare quell'unione che Joe chiedeva sempre. darsi la mano l'uno con l'altro e aiutarsi perché il vuoto che ha lasciato è incolmabile. Con l'aiuto di tutti possiamo provare a sopperire un po'".
“Stasera dobbiamo onorare Joe”
E alla domanda se ha parlato con il tecnico dei rossoneri Pioli, ex tecnico della Fiorentina quando scomparve Davide Astori, Biraghi risponde: "Con il mister successe quel fatto e si creò un'unione pazzesca, un legame indissolubile per tutta la vita infatti ci sentiamo tutt'ora con chi c'era il giorno in cui se ne è andato Davide. Stasera contro il Milan dobbiamo fare quello che Joe voleva da noi e onorarlo ancora di più".