Minacce e gestacci contro Italiano: Juric 'graziato'. Ma quand'è che le sanzioni verranno uniformate al loro vero grado di gravità?
Una giornata di squalifica per l'ammonizione ricevuta (era già diffidato), più un'altra per tutto un campionario di espressioni, verbali e anche gestuali, riservate all'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano. Alla fine il tecnico del Torino, Ivan Juric se l'è cavata così, con due turni di stop (uno più uno appunto) per quanto fatto vedere sabato scorso.
“Espressioni gravemente minacciose”
E' stato sostanzialmente graziato però, perché il suo comportamento è stato grave. Prendiamo dal bollettino ufficiale del giudice sportivo: “Al 45’ del secondo tempo, si è rivolto nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria con espressioni gravemente minacciose; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale”. Un insieme di frasi irripetibili e anche gesto del “tagliagola”, dal significato violento e intollerabile.
La mano di Borja
Quand'è che vedremo sanzioni veramente uniformate al grado di gravità del comportamento di giocatori e allenatori? La giustizia sportiva fa davvero acqua da tutte le parti da questo punto di vista. Vale la pena ricordare che Borja Valero, quand'era centrocampista della Fiorentina, fu squalificato per quattro turni per una “mano appoggiata sulla spalla dell'arbitro” Gervasoni, durante un match contro il Parma. Questo tanto per fare una comparazione facilmente comprensibile da tutti.