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E' stato un bilancio discretamente bellico quello di San Gallo, in cui i tifosi della Fiorentina hanno fatto e disfatto (con la complicità anche dei locali) prima, durante e dopo la partita. Il Corriere Fiorentino riporta degli oltre 40 identificati e a tiro di denuncia. I problemi potrebbero allargarsi però a tutta la tifoseria ora perché già dopo la finale di Atene era scattata una sospensione di due anni dal divieto di trasferta: una sorta di condizionale.

Se l'Organo di Controllo, Etica e Disciplina della Uefa dovesse giudicare punibile il comportamento dei tifosi viola, tra petardi, fumogeni e danni inferti a mezzi e oggetti, scatterebbe la squalifica e il divieto di trasferta si concretizzerebbe in occasione di Apoel Nicosa-Fiorentina, del prossimo 7 novembre. Il tutto a breve distanza da Fiorentina-Roma, da sempre delicata e con il nuovo settore ospiti mai così vicino al cuore del tifo.

Dopo i fumogeni a San Gallo, le prossime trasferte europee della Fiorentina sono a rischio. Cosa dice il divieto sospeso post-Atene - VIDEO
I tifosi della Fiorentina potrebbero dover rivedere i loro piani, per quanto riguarda le trasferte europee. Già, perch..

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