Polverosi: "Italiano allenatore mai profondamente amato a Firenze, ma ha trascinato la Fiorentina oltre i suoi limiti. E per un anno si è portato dietro il gol di Bowen"
Nel giorno della finale di Conference League tra Fiorentina e Olympiakos, il giornalista Alberto Polverosi, in un commento pubblicato sul Corriere dello Sport-Stadio, parla in particolare di Vincenzo Italiano.
“Un allenatore mai profondamente amato”
“Ora la squadra sa che non può tornare senza la coppa - scrive Polverosi - sa che il suo ultimo sforzo dev’essere quello più grosso, sa che un’altra delusione renderebbe assai faticoso ricominciare. La guida un allenatore mai profondamente amato a Firenze ma che nel percorso di questi tre anni ha portato la Fiorentina oltre i propri limiti. Il valore collettivo supera i valori individuali e questo è merito di Vincenzo Italiano”.
“Si è portato dietro per un anno il gol di Bowen”
E inoltre: “Anche lui si è portato dietro per un anno intero la notte di Praga, quel gol cattivo di Bowen, la rabbia e la delusione di una sconfitta all’ultimo istante. La stessa rabbia e la stessa delusione che stasera i viola dovranno trasformare in energia positiva”.