Un Milenkovic così tragico non si era mai visto: c'è un ingaggio da top player da giustificare. Un reparto viola senza alternative
Quando un paio d'anni fa la Fiorentina riuscì a rinnovargli il contratto, per la società sembrava una gran vittoria: di fatto Nikola Milenkovic era blindato, fino al 2027, dopo un prolungamento annuale che sembrava preludio alla cessione. E dire che il serbo si guadagnò perfino un ingaggio da top player, tutt'ora il più alto della rosa con i suoi 3,3 milioni netti.
Ecco, da allora è andato un po' tutto in picchiata, come sottolinea il Corriere dello Sport-Stadio: il Milenkovic di questa stagione è la peggior versione che si sia vista a Firenze, spesso disattento, quasi mai pericoloso in area avversaria, quasi patisse una mancanza di stimoli. E uno dei problemi è anche l'impossibilità di rifiatare viste le quasi nulle alternative di un reparto ridotto all'osso: dopo Terracciano infatti, è proprio lui quello con più minutaggio in stagione.