Il retroscena: il blitz tentato dalla Fiorentina per un talento ucraino. Lo Shakhtar però ha sparato altissimo, i dettagli
Per non pochi giorni in cima alla lista di Daniele Pradè per il mercato della Fiorentina c'era il nome di Luiz Henrique, ala destra brasiliana per la quale la dirigenza viola s'è spinta anche oltre i 20 milioni di euro ma che alla fine ha lasciato il Botafogo per trasferirsi allo Zenit San Pietroburgo per oltre 30 milioni di euro. Poi c'è stata l'offerta per Stefanos Tzimas, professione centravanti: anche in questo caso, la proposta ha superato quota 20 milioni di euro tra soldi da destinare al PAOK Salonicco e altri da destinare al Norimberga. Tzimas però ha fatto altre scelte, ha preferito chiudere col Brighton e restare in Germania fino a fine stagione. La dirigenza viola allora ha fatto altre scelte sul mercato, sotto ogni punto di vista.
Il tentativo viola per il talento ucraino
La Fiorentina però ha sondato seriamente il terreno per tentare un altro colpaccio, come scrive Tuttomercatoweb.com, provando a mettere le mani su Georgiy Sudakov, talento classe 2002 dello Shakhtar Donetsk e della nazionale ucraina. Come per Luiz Henrique e per Tzimas, la Fiorentina era disposta a fare un investimento superiore ai 20 milioni di euro pur di portarlo a Firenze. Non sarebbe bastati: lo Shakhtar ne chiedeva almeno 30 per il talentuoso centrocampista, e la questione non è stata impostata.