​​

Moise Kean e Nicolò Zaniolo, due ex enfant prodige che, fra infortuni e problemi caratteriali, hanno avuto qualche intoppo nel loro percorso di crescita. Oggi però, i due giovani babbi hanno la testa sulle spalle e i tempi in cui Di Biagio li allontanava dal ritiro dell'under 21 sono solo un ricordo.

Kean è ormai un leader indiscusso di questa Fiorentina, con il giusto atteggiamento sia dentro e che fuori dal campo sta trascinando la squadra viola a suon di goal. Zaniolo viene da stagioni complicate, e anche l'inizio di quest'anno non gli ha regalato molte soddisfazioni. Nell'Atalanta di Giampiero Gasperini non è riuscito ad affermarsi come titolare, ma ha comunque ritrovato un'ottima condizione fisica, necessaria per il suo gioco di corsa e dribbling.

Adesso, dopo gli ennesimi infortuni di Colpani e Gudmunsson, i due vecchi amici devono prendere per mano questa squadra, affinando la loro intesa sul campo e risollevando le sorti della Fiorentina

Il Panathinaikos di Dragowski ribalta il Vikingur all'ultimo secondo e agli ottavi di Conference per la Fiorentina sarà ballottaggio tra la Bosnia e il ritorno ad Atene
Nel sorteggio di domani a Nyon la Fiorentina pescherà una squadra tra Borac Banja Luka e Panathinaikos: i greci infatti...

💬 Commenti