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Nel primo match del Visit Malta Tournament, la Fiorentina ha travolto 6-0 l'Hibernians, mentre nel secondo incontro decisivo per l'assegnazione del trofeo simbolico, la squadra di Pioli ha battuto per 2-0 lo Gzira United.

- I PIU':

Chiesa - Che il giovane talento viola risulti praticamente sempre tra i migliori, non è certo una novità. Scatti, progressioni dribbling e un tacco meraviglioso che ha mandato in gol Cyril Thereau. Il tutto condito da un rigore procurato e decisamente...meritato.

Norgaard - Il livello dell'avversario non è certo all'altezza di quelli che la squadra viola si ritroverà di fronte prossimamente, ma il danese prova finalmente a fare qualcosa di diverso. La posizione è la stessa, ma il numero 6 viola sventaglia spesso in verticale alla ricerca degli scatti di Chiesa e Benassi. Gioca a un tocco massimo due (ma meno banale del solito), e questo giova molto alla manovra viola.

Muriel - Il colombiano era la vera e propria curiosità della serata e non ha certo deluso le aspettative. Gioca la prima partita, ma fa vedere tanto. Realizza dal dischetto il primo gol con la maglia viola, batte l'estremo difensore con un tocco ravvicinato per la tripletta. La vera e propria chicca della sua serata è il secondo gol del colombiano: stop a seguire in velocità e rasoiata dai 20 metri in buca d'angolo. Chi ben comincia...

- I MENO:

Simeone - I segnali 'non positivi' per il Cholito arrivano sin dalle formazioni: dentro Muriel, fuori l'argentino per la prima partita del triangolare. Al 15' della seconda partita, su cross di Biraghi sfiora il gol in girata di testa, ma nei minuti finali il Cholito spreca clamorosamente due occasioni pulite sotto porta. Per il momento forse, l'arrivo di Muriel non ha certo "giovato" al centravanti argentino...

Mirallas - Il tridente offensivo della seconda delude decisamente le aspettative e il belga in tal caso, vale poco più dei suoi due compagni di reparto. Poco movimento senza palla e tanta lentezza nella gestione palla. Lentezza che spesso gli fa perdere qualche tempo di gioco.

Pjaca - L'anno nuovo non ha portato buone nuove a Simeone, ma neanche all'attaccante croato in prestito dalla Juventus. Su un traversone dalla sinistra a porta spalancata, centra il palo in pieno e per il resto, combina decisamente poco. Il doppio passo è la sua specialità, e stasera, ha sbagliato pure quelli.

 


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