"Riera ha dato al Celje uno stile di gioco mai visto in Slovenia. Domani sarà una giornata storica e ci sono dei calciatori a cui la Fiorentina dovrà stare molto attenta..."

Domani la Fiorentina scenderà in campo contro il Celje nell'andata dei quarti di Conference League. A tuttomercato24 l'editor del portale sloveno Nogomania, Miran Zore, ha rilasciato un'intervista sul momento dell'avversario dei viola: “Il Celje sta sorprendo tutti per il suo percorso in Europa. Il fattore decisivo finora è stato Albert Riera, che dopo un'ottima carriera da calciatore è diventato un ottimo allenatore. E' il tipico tecnico spagnolo, meticoloso, coerente ed estremamente esigente. Lavora molto sulla testa dei calciatori e non ha paura di nessuno”.
“Il gioco di Riera non si era mai visto”
Poi Zore ha aggiunto: “Il gioco di Riera prevede molto possesso palla, gioco offensivo, rotazioni di posizione. E' difficile definire con precisione il suo stile, ma sicuramente è un tipo di calcio che non siamo abituati a vedere in Slovenia. Arrivare ai quarti di Conference è una traguardo storico per il Celje e per tutto il nostro calcio, pensate che per domani la UEFA ha permesso l'utilizzo di una tribuna aggiuntiva che era chiusa da 15 anni. I biglietti per la partita sono andati esauriti in un attimo, e se pensiamo che a Celje lo sport principale è la pallamano questo traguardo assume ancora maggiore importanza”.
“Fiorentina, occhio a questi calciatori…”
Zore si è dunque concentrato sui singoli: “Seslar e Karnicnik sono calciatori della Nazionale e stanno disputando una stagione eccellente. Il primo è tra quelli maggiormente migliorati proprio grazie all'allenatore, il secondo è stato uno delle sorprese degli scorsi Europei e rappresenta una garanzia in difesa. Credo che Riera abbia preparato molto bene la partita di domani, proverà a giocarsi qualche carta a sorpresa per sovvertire il pronostico anche se in attacco mancherà Kucys, uno dei migliori. Al suo posto giocherà Edmilson”.