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Roberto Goveani, ex presidente del Torino, ha parlato in esclusiva a Fiorentinanews.com del momento della Fiorentina e della partita di domenica contro i granata.

Presidente, domenica scorsa ha avuto modo di guardare la partita tra il suo Torino e la Fiorentina? "Certo che l'ho vista. Ma per prima cosa vorrei complimentarmi con il presidente Commisso, che ha pensato bene di visitare Superga: un gesto davvero elegante e molto apprezzato da tutti noi granata. Tornando alla gara la cosa che mi ha colpito di più è stata la mancanza totale di determinazione nella squadra di Montella, a mio parere il tecnico viola non riesce a trasmettere quella grinta e quella forza tale da sopperire mancanze importanti come quelle di Ribéry"

Commisso però lo ha confermato in panchina. "Si, su questo sono d'accordo con il patron viola, ora come ora è inutile cambiare, Inter e Roma saranno due gare delicate, credo che dopo si tireranno le somme anche se ormai il campionato della Fiorentina sembra oramai segnato ad un ruolo marginale. In fondo era quello che era stato affermato dalla proprietà".

Al posto di Montella chi vedrebbe bene? "Sicuramente si andrà a cercare un traghettatore con un contratto di sei mesi e non sarà facile trovarlo. I nomi però li lascio a Pradè, che è molto bravo nel suo lavoro"

Lei nel 1993 ha vinto l'ultimo trofeo del Torino, quanto è diventato difficile vincere per squadre come Torino e Fiorentina? "Tantissimo, ora i grossi club con enormi capitali non lasciano nulla per strada, forse l'unica competizione dove c'è margine di sorpresa è la Coppa Italia. Comunque, tornando alla Fiorentina, credo che Commisso nel prossimo anno farà investimenti tali da limare sempre più il gap con le società di vertice".

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