Bigica: "L'Atalanta resta squadra da battere ma se facciamo la Fiorentina restiamo in scia. Ecco la finale che proprio non mi è andata giù..."

Vigilia di una sfida attesissima per la Primavera, quella al vertice contro l'Atalanta e il tecnico Emiliano Bigica ne parla così a Violachannel: "E' stata una settimana intensa nella quale sono arrivati prestazioni importanti, partendo da Udine dove c’era un campo pesante passando dalla partita di Coppa Italia contro l’Inter nella quale abbiamo dimostrato di avere grande personalità anche in trasferta e concludendo a Torino dove l’impegno, sulla carta, era abbastanza complicato, ma in maniera compatta siamo riusciti a conquistare i tre punti che aumentano l’autostima dei ragazzi. L’Atalanta è sempre l’avversario da battere, sono primi, possiamo restare in scia provando a farli rientrare nel gruppone a patto che la Fiorentina faccia la Fiorentina, dovremo essere umili perché l’Atalanta è forte e ha qualità importanti, dovremo cercare di limitarli. Il Torneo di Viareggio? Ha sempre un fascino particolare, aspettavamo con trepidazione il sorteggio che pensiamo sia stato buono anche se dissi la stessa cosa l’anno scorso e poi ci complicammo la vita. Alla fine disputammo un torneo importante. Tra le due finali è quella che mi è rimasta più indigesta perché potevamo portarla a casa, ci sono stati episodi decisivi. Ho giocato il Torneo di Viareggio con la maglia del Bari, mi ricordo un Fiorentina-Bari allo stadio dei Pini, eravamo sull'1-1 quando a fine primo tempo la partita fu sospesa per neve. La partita fu recuperata il giorno dopo, ma non la giocai per via di un infortunio al ginocchio. Vinse la Fiorentina ai rigori su un campo impantanato".