Il Como corre, segna e vince contro una Fiorentina senza idee. Una brutta giornata davvero

Fischio finale. Il Como supera la Fiorentina vincendo per 2-0 in maniera meritata grazie ai gol di Diao e Paz. Brutta giornata per i viola. 

Altra rovesciata tentata da un giocatore della Fiorentina in area del Como. Richardson prova la giocata, ma finisce solo per commettere fallo. 

Pallone che termina in area dopo un fallo laterale lungo. Beltran la controlla a centroarea, ma interviene Piccinini a fermare tutto, per un fallo commesso da Richardson. 

Saranno sei i minuti di recupero in questo secondo tempo. 

Diao mattatore della sfida del Franchi, viene sostituito da Jack. 

Punizione di Parisi calciata morbida verso l'area di rigore del Como, Ranieri prova un'improbabile sforbiciata, spizzando solo leggermente il pallone. 

Stacco di testa di Folorunsho, che va altissimo, ma non riesce ad imprimere grande forza. Para agevolmente Butez. 

Spazio nel Como per Engelhardt e per l'ex Fiorentina, Ikone. Richiamati fuori Caqueret e Paz.

Palla morbida di Fagioli per Beltran in area. In due vanno a chiudere sull'argentino che cade. Per l'arbitro Piccinini non c'è niente di rilevante nella circostanza. 

E' già finita la partita di Gudmundsson. L'islandese richiamato fuori per infortunio. Esordio in viola per Ndour. 

Bella iniziativa di Diao, che salta Pongracic e spara un destro messo in angolo da De Gea. 

Doppio cambio sia per la Fiorentina che per il Como. I lariani mandano in campo Douvikas e Kempf per Dossena e Perrone. Dall'altra parte escono Gosens e Mandragora per Richardson e Parisi.

Il Como colpisce ancora. Nico Paz si sposta il pallone sul sinistro e dal limite dell'area lascia partire una conclusione (leggermente deviata da Ranieri) che incoccia sul palo lontano e finisce in gol. Ora diventa dura. 

Altro errore di Gudmundsson che sbaglia il primo controllo. Poi interviene fuori tempo su un avversario e viene ammonito dall'arbitro. 

Brutto pallone perso da Gudmundsson a centrocampo. Da Cunha parte verso la porta viola e viene fermato solo al limite da un intervento ottimo di Fagioli. 

Caqueret va via a Mandragora e serve un bel filtrante per Nico Paz. Il giocatore del Como si porta il pallone sul sinistro, che viene però ribattuto bene da Ranieri. 

Gudmundsson steso sulla trequarti da Perrone che si merita il cartellino giallo per il suo intervento. 

Doppia sostituzione per la Fiorentina con Colpani e Gudmundsson che entrano al posto di Zaniolo e Cataldi. 

Si gioca poco. Zaniolo e Dossena si prendono a spintoni al limite dell'area del Como. Poi interviene anche Mandragora. Molto nervosismo in campo. 

Altri momenti di tensione. Stavolta volano due cartellini gialli, uno per Goldaniga e uno per Folorunsho. 

Porteste da parte di Fagioli e dei tifosi viola. Il centrocampista viene strattonato in maniera evidente, ma l'arbitro ancora non ha estratto nemmeno un cartellino giallo all'indirizzo dei giocatori del Como. 

Qualcosa comincia a muoversi dalle parti della panchina della Fiorentina. Palladino inizia a pensare a qualche cambiamento nella formazione. 

Via al secondo tempo, questa volta a centrocampo batte il Como. 

Finisce la prima frazione di gioco. Il Como lo chiude in vantaggio per 1-0 grazie al gol di Diao. La Fiorentina aveva cominciato bene la gara, ma dopo la sfuriata iniziale non ha saputo più proporre azioni degne di questo nome. 

Un minuto di recupero nel primo tempo concesso dall'arbitro.

Fiorentina chiamata a reagire e soprattutto chiamata a cambiare modo di giocare per creare difficoltà ad un Como ben organizzato. 

Diao va via in velocità dopo una palla filtrante di Caqueret. Il giocatore del Como ha un altro passo rispetto a Mandragora e Cataldi che si sono ritrovati in posizione difensiva perché la Fiorentina aveva calciato una punizione dentro l'area (respinta). Comodo il tocco di Diao arrivato davanti a De Gea. 

Palladino sta provando a far girare i propri uomini. Fagioli ora è più arretrato rispetto alle fasi iniziali di gioco, ma ancora non ci sono grandi miglioramenti nella manovra viola. 

Momenti di tensione tra Folorunsho e Valle. Il giocatore del Como ‘abbraccia’ il centrocampista viola e lo mette a terra. Folorunsho ha qualcosa da dirgli e deve intervenire l'arbitro per dirimere questo diverbio. 

Dopo una partenza discreta, la Fiorentina sta facendo molta fatica a sviluppare azioni degne di questo nome. Buono il pressing alto del Como che impedisce una manovra fluida ai gigliati. 

Al tiro stavolta ci va Nico Paz. Il suo sinistro partito da una ventina di metri è però ampiamente fuori misura. 

Opportunità per Diao, ma nella circostanza è bravo Pongracic ad intervenire a murare il giocatore del Como, che si era ritrovato molto vicino alla porta viola. 

Primo ammonito della partita è Gosens. Strefezza lo salta netto e il terzino tedesco lo stende in maniera evidente. Gosens era diffidato e sarà squalificato. 

Colpo forte al volto ricevuto da Smolcic. Sul tocco di Beltran la palla lo mette KO. Dopo qualche secondo il giocatore si riprende e si alza dolorante. 

Si fa vedere il Como, Diao sorprende la retroguardia viola, entra in area e con il sinistro impegna De Gea, che respinge. La sua conclusione era per fortuna dei gigliati, piuttosto centrale. 

Rischio per Dodo, che sbaglia il passaggio sui venti metri. Fortunatamente la palla carambola forte su Nico Paz che non riesce dunque a controllarla al meglio e a ripartire verso la porta di De Gea, altrimenti sarebbero stati dolori. 

Inserimento profondo di Ranieri che si ritrova al limite dell'area del Como, spostato sulla sinistra. Palla a rimorchio per Fagioli che conclude verso la porta avversaria: tiro centrale e comodo per Butez. Occasione che viene però vanificata dal guardalinee che rileva un fuorigioco di Ranieri. 

Break della Fiorentina sulla trequarti del Como, doppio uno-due Zaniolo-Fagioli, con il trequartista che però sbaglia il passaggio più importante, quello che avrebbe mandato in porta il compagno. La sfera finisce direttamente tra le braccia del portiere dei lariani. 

Attiva la Fiorentina sul lato di sinistra, con un Gosens che ha voglia di spingere, spalleggiato da Beltran. 

Alta pressione del Como in queste prime fasi di gioco. C'è bisogno di tutta la qualità di De Gea coi piedi per trovare lanci lunghi sui compagni per arrivare a centrocampo. 

Altra opportunità per uno Zaniolo che ha grande voglia di farsi vedere. Punta un avversario, lo salta, sinistro dal limite rasoterra bloccato a terra da Butez. 

Bella palla calciata su punizione da Mandragora, il quale vede l'inserimento di Gosens che controlla bene, salta un avversario e conclude però addosso al portiere avversario. 

Fin dai primi momenti è chiaro il fatto che Zaniolo gioca come punto di riferimento offensivo della squadra. 

Subito occasione per la Fiorentina, con Zaniolo che calcia dal limite dell'area, ma spara alto. Peccato perché aveva spazio e tempo per fare meglio. 

Si parte. Fischio d'inizio dell'arbitro con la Fiorentina in possesso di palla che attacca verso la Ferrovia.