Il punto sul mercato: Pulgar è viola e ora Pradè pensa all'attacco. Simeone ci ripensa e valuta il Cagliari?

Tutto fatto per Erick Pulgar, che è un nuovo calciatore della Fiorentina: domani la fine delle visite e la firma. Ora attenzione all'attacco

Quella di oggi è stata la giornata della concretizzazione dell'affare Pulgar: il centrocampista cileno è arrivato a Firenze nel pomeriggio per iniziare le sue visite mediche, da concludere domani ed arrivare poi fino alla firma sul contratto che lo legherà alla Fiorentina per i prossimi quattro anni. L'operazione è stata piuttosto lampo e si è chiusa per una cifra intorno ai 10,4 milioni di euro: il Bologna si è tenuto un 10% sull'eventuale plusvalenza che dovesse realizzare la società viola rivendendo poi il centrocampista. Per il classe '94 invece, ingaggio da circa 1,4 milioni a stagione, vicino all'attuale top rappresentato da Chiesa.

Sistemato il centrocampo, ancora comunque in attesa di un probabile colpo finale, il ds Pradè si concentrerà anche sul reparto offensivo, rimasto in mano a molti talenti "home made", da Sottil a Vlahovic, confermati ma verosimilmente non da titolare, almeno nelle fasi iniziali. Per questo la ricerca si orienterà su un attaccante in grado di dare comunque garanzie, senza oscurare totalmente il talentino serbo. Spazio compromesso invece per il Cholito Simeone, che rispetto a qualche settimana potrebbe ammorbidire la propria posizione e prendere in considerazione l'idea di un addio, magari in prestito. Il Cagliari è molto attento su di lui e dalla prossima settimana un addio dell'argentino potrebbe scatenare poi il domino in grado di portare a Firenze un nuovo attaccante.